Guardare il mondo con gli occhi coraggiosi di una bimba
COMPAGNIA
Talamanù
PECCATO ORIGINALE
Ho incontrato il linguaggio clown nel 2000 e me ne sono immediatamente innamorata. Ho scoperto, fin da subito, che in “stato di clown” posso ascoltare e raccontare oltre i limiti delle ferree regole di questo mondo umano.
COSA
Essere artista, per me, è avere il coraggio di passare attraverso le pieghe della realtà, a volte luminose a volte scure. Significa testimoniare ed essere in grado di evocare. Essere artista è un’occasione ghiotta per… ridere sopra a ciò che ci affanna e che sembra inderogabile nel modo in cui ci conduce attraverso la vita. Il clown, in particolar modo, è un modo di mostrare come siamo complicati e semplici, geniali e sprovveduti al tempo stesso.
PER CHI
Nel tempo dello spettacolo o dell’azione clown non c’è separazione, ma siamo tutti insieme. Ogni persona del pubblico, ogni tecnico e anche Talamanù. Siamo nella rappresentazione, ma siamo veri! Creiamo un mondo differente dall’ ordinario dove ci permettiamo di giocare e, a volte, di trasformare la realtà. Per questa ragione il mio lavoro si rivolge e coinvolge tutte le età e tutte le culture evitando di usare una lingua precisa ed esclusiva.
DOVE
Lo spazio pubblico è quello creato da chi c’è e ci mette i sensi e il cuore. Per questo i miei spettacoli ed azioni clown sono leggeri e privi di scenografia. Certo l’esperienza, sia per me che per il pubblico, è diversa se do vita a Talamanù su un palco, dentro un piano luci studiato sapientemente per supportare il racconto, o se il mio clown prende vita in una sala o una palestra, con luci casuali. Ogni ambiente crea stimoli diversi e tutte, per me, sono occasioni interessanti. Sono opportunità di sorpresa e di scoperta.
COOPERAZIONE
Doc Servizi mi ha aiutata organizzativamente, fiscalmente e mi ha donato un senso di appartenenza a qualcosa di umano sano e vivo. Nei momenti difficili, sopratutto, è stato un punto di luce. Collaborare mi piace e spero che in questo luogo di incontro ci siamo occasioni per contaminarci e vivere progetti comuni.
DESIDERATA
Fare l’artista in Italia è difficile. Mi piacerebbe ci fosse più rispetto per il nostro lavoro e quindi più supporto, che fosse esso sostegno economico o anche semplicemente di disponibilità di spazi dove ritrovarci e dare forma all’immaginazione creativa. Sarebbe utile ci fossero più occasioni protette per sperimentare e ricercare, sapendo che il fallimento è parte integrante di qualsiasi percorso di ricerca. Anche di quella artistica. Questi sono processi fondamentali per un lavoro di qualità.
VIENI A CONOSCERMI
Sto ultimando la pagina Web Emanuela Poggi, ma questa è la mia pagina FB.