Siamo l’unica cooperativa in Italia con un codice interno che descrive e tutela gli artisti che si esibiscono con discipline artistiche ad alto rischio. Ti mettiamo in regola dal punto di vista del monitoraggio sanitario, della formazione specifica alla sicurezza delle tue discipline, dei DPI, delle certificazioni e del giusto inquadramento Enpals e Inail. Se rientri in una categoria definita di rischio elevato (come per le discipline aeree o il lavoro con fiamme libere e combustibili) i corsi di formazione previsti sono gratuiti e rilasciano certificazione Aifos. Ti seguiamo nei collaudi e nelle revisioni periodiche di attrezzi e strutture, nella definizione del tuo DVR e nella revisione delle schede tecniche.

Lavorare oggi ed essere pagato subito? Anche se il committente non ha ancora saldato, Doc Servizi ti anticipa la paga base delle giornate lavorative aperte. La fragilità del mestiere artistico, fluido e discontinuo, non può e non deve diventare ansia non farcela ad arrivare a fine mese. Come socio Doc hai oggi, mese per mese, le tue giornate bonificate subito dopo l’emissione della busta paga mensile.

In cooperativa siamo autonomi, ma non siamo soli. Per questo ti accompagniamo nella promozione dei tuoi lavori, attraverso i nostri canali e i nostri contatti. Con le informazioni che inserite nella vostra area privata produciamo un catalogo spettacoli consultabile online dagli operatori del settore, creando anche opportunità di circuitazione verso i committenti che chiedono a Doc di curare le proposte artistiche.

Come socio sei regolarmente assunto dalla cooperativa sei protetto da un contratto di lavoro dipendente e intermittente. Avrai diritto a tutte le tutele quali: regolarità contributiva, assicurazione Inail e RC, indennità di malattia, disoccupazione, bonus, assegni familiari, detrazioni di legge, assegno di maternità, congedi parentali. In Doc sei totalmente autonomo nello sviluppo del tuo lavoro, ma sei protetto come un lavoratore dipendente. 

Anche se la cooperativa si fa carico di tutta la parte che meno ti piace del tuo lavoro (burocrazia, tasse, recupero crediti, contratti, conteggi etc) ogni artista deve sempre poter conoscere tutto quello che lo riguarda. Per questo abbiamo sviluppato una piattaforma informatica da cui puoi sempre tenere tutto sotto controllo, aprirti le tue giornate in completa autonomia ed essere sempre pronto a prendere al volo tutte le occasioni anche in last minute. 

Anche se la nostra piattaforma digitale rende gli artisti liberi di muoversi in totale autonomia, nulla sostituisce l’importanza di un rapporto umano reale. Per questo manteniamo attiva una rete di filiali di prossimità dove puoi contare su persone vere e appassionate che ti affiancano e hai a disposizione un referente di settore che ti capisce quando “parli strano” e ti aiuta a trovare o “inventare” le soluzioni di cui hai bisogno. 

Teatro di strada e circo, parlano un linguaggio che travalica i confini e le barriere linguistiche. Con l’ufficio estero di Doc e il canale Telegram di OCA Doc seguiamo tutte le pratiche per permetterti di lavorare fuori confine, di imparare le dinamiche della distribuzione internazionale, di intercettare i bandi giusti, di elaborare il tuo dossier di produzione/distribuzione e di sviluppare con costanza la tua rete, mettendo a disposizione le nostre conoscenze dei network europei. 

I soci di Doc sono per noi persone, artisti, professionisti e mondi da scoprire. Essere rete per davvero, come cooperativa, significa poter creare occasioni di incontro, collaborazione e scambio. Per questo ci piace prenderci del tempo per conoscerti meglio, sapere cosa fai, come lo fai e cosa vuoi mettere a valore in rete. Nella piattaforma digitale, che insieme riempiamo di contenuti, puoi trovare competenze e saperi degli altri soci e condividere i tuoi.

Siamo la più grande cooperativa di settore oggi operante in Italia. Questo ci ha dato forza in passato per far valere importanti richieste di politiche migliorative per il settore. A questo scopo è nata nella Rete Doc la Fondazione Centro Studi Doc, che produce materiali, analisi e proposte per raccontare il mondo dello spettacolo, quel che manca e, come successo durante la pandemia, per formulare proposte di riforma che sono oggi approvate in Parlamento.